Educazione Alimentare

  • È la base per una buona riuscita del programma dietetico. È fondamentale insegnare, quali siano le corrette abitudini alimentari e comportamentali da adottare, e quali invece andrebbero limitate e/o evitate. L’educazione alimentare ha diversi campi applicativi:
  • Età dell’infanzia, perché un bambino che sin dalla più tenera età ha capito e fatto sue corrette abitudini alimentari, sarà un adulto più sano ed in salute;
  • Età adolescenziale, perché spesso in questa fase della vita, si è più soggetti a seguire modelli alimentari sbagliati ed incorrere in disturbi del comportamento alimentare;
  • Età adulta, perché il non avere tempo a disposizione, l’avere orari lavorativi prolungati ed essere stanchi e sotto stress, non diventino una scusa per scorrette scelte alimentari che si ripercuoteranno sulla salute;
  • Età senile, perché spesso a quest’età si ha una perdita della massa muscolare ed una alterazione del gusto, che unite alle difficoltà masticatorie ed alle patologie concomitanti, possono far facilmente incorrere in un’alimentazione insufficiente;
  • In gravidanza e allattamento, perché in queste fasi è più facile andare incontro al sovrappeso e non assumere il giusto quantitativo e la giusta qualità di nutrienti, con relative ripercussioni sul feto e sul neonato;
  • Nello sportivo, perché con l’obiettivo di riuscire a mettere massa muscolare o raggiungere prestazioni migliori, si possono assumere quantitativi errati di nutrienti;
  • Nelle diverse patologie, perché un’alimentazione corretta e specifica, può aiutare nella prevenzione e nel decorso della malattia;
  • Negli operatori alimentari, per conoscere l’Haccp e tutte le norme igienico-sanitarie, gli standard qualitativi, legali, igienici, organolettici e ambientali, previsti per gli alimenti.

Con queste premesse e credendo fermamente nell’importanza di una sana e corretta alimentazione, si organizzano corsi per singoli e collettività, per Enti pubblici e privati.